Impianti dentali sottoperiostei
Implantologia iuxtaossea ed impianti dentali sottoperiostei: quando sono indicati

L'impianto sottoperiosteo è una griglia in lega di titanio che viene fissata al sottile osso del paziente con delle mini viti in titanio lunghe 3 mm.
Uniti alla griglia vengono predisposti dei monconi esterni he saranno i punti di appoggio delle protesi dentali.
LA TECNICA CHIRURGICA PREVEDE DI APPOGGIARE E FISSARE L'IMPIANTO TRA L'OSSO E IL PERIOSTEO.
Che cos'è il Periosteo?
Il periosteo è una membrana che avvolge l'osso, ricca di vasi sanguigni e molto innervata, fondamentale per il suo sviluppo e la sua crescita.
L'impianto sottoperiosteo viene realizzato in modo specifico per ogni paziente.
Fasi della procedura:

- Visita con un chirurgo specializzato,che a seguito di una valutazione dettagliata procedrà a sottoporre il paziente a un Tomografia Computerizzata Tridimensonale ( Tac cone Beam);
- Sulla base dell'esame radiograficoil medico progetterà la griglia secondo la particolare conformazione ossea della mandibola o della mascella del paziente;
- La griglia così progettata viene costruita da un fornitore di impiantiche possiede la certificazione da parte del ministero della salute per la procedura di realizzazione. Sulla base dell'elaborazione del dottore, e della Tac, il produttore per mezzo di un computer dotato di una tecnologia cad-cam e collegato ad una fresatrice, realizzerà l'impianto sottoperiosteo con precisione millimetrica.
Come si svolge l’operazione

- Preparazione e sterilizzazione della griglia in titanio;
- E'consigliabile procedere ad una sedazione semicosciente alla presenza di un dottore anestesista, perchè l'intervento ha una durata lunga;
- Il medico chirurgo procede ad effettuare un'incisione sulla gengiva per sollevarla dall'osso sottostante;
- La griglia verrà appoggiata e fissata con le micro viti all'osso mascellare;
- I lembi della gengiva verranno suturati e richiusi, per cui rimangono visibili e sporgenti solo i monconi su cui verrà agganciata la protesi.
- Il medico chirurgo può decidere se fissare subito ai monconi la protesi, già realizzata in precedenza, oppure attendere la guarigione dei tessuti, 7/15 giorni;
IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE DELL'IMPIANTO NELLA BOCCA DEL PAZIENTE È DIFFERENTE RISPETTO AL PROCEDIMENTO DI OSTEOINTEGRAZIONE DELL'IMPLANTOLOGIA ENDOSSEA.
La protesi dentaria, realizzata in precedenza, verrà fissata alla griglia tramite dei monconi che saranno visibili e sporgenti anche una volta richiusa la gengiva.
Quando l'impianto sottoperioste è una tecnica da prendere in considerazione

Per la maggior parte dei pazienti la metodologia e la procedura più sicura ed attuale di riabilitazione implanto-protesica è l'implantologia endossea osteointegrata, che risulta preferibile in tutti i casi in cui il paziente abbia una quantità e qualità dell'osso mascellare e mandibolare sufficiente.
Nei casi particolari in cui sia molto marcata l'atrofia ossea, o non si possa procedere ad interventi di rigenerazione con innesto osseo, è valutabile l'implantologia sottoperiostea.
Le alternative per questi pazienti risultano quindi essere o rigenerazioni ossee importanti, con tempi di guarigione molto lunghi, o gli impianti zigomatici, o in fine appunto gli impianti sottoperiostei.
In tutte e tre le procedure è sempre consigliabile al paziente rivolgersi ad una struttura che possa garantire la presenza del dottore anestesista, la presenza della tecnologia necessaria per programmare le procedure, e la presenza di medici chirurghi specializzati.
(Tratto dal sito Odontoiatria.it)